Si è tenuta questo pomeriggio, nella sala Pasolini di via Sallustio, la prima seduta del nuovo Consiglio comunale di Matera, dopo l’elezione del sindaco Antonio Nicoletti, vincitore al ballottaggio. In apertura, è stata convalidata l’elezione del primo cittadino e dei 32 consiglieri comunali, segnando così l’avvio ufficiale della nuova legislatura.
Il nuovo Consiglio rispecchia la pluralità dell’esito elettorale: 12 consiglieri provengono dal centrodestra, 18 dalla coalizione riformista, 2 da Progetto Comune, 1 dal Movimento 5 Stelle. La seduta è stata presieduta in via provvisoria da Donato Braia, consigliere eletto nella lista Matera Democratica, che ha guidato i lavori come presidente pro-tempore. Dopo un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime di guerra, Braia ha lasciato spazio all’intervento del sindaco Nicoletti, che ha rivolto parole di gratitudine ai cittadini e tracciato le linee guida del suo mandato.
Nel suo discorso, Nicoletti ha richiamato l’impegno assunto con la città: «Da oggi metto me stesso, le mie idee e il mio tempo al servizio pieno e totale di Matera», ha dichiarato, ponendo l’accento sulla necessità di ricostruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni. Ha anche sottolineato la volontà di essere “il sindaco di tutti”, con un’azione amministrativa trasparente e orientata al bene comune.
Il primo cittadino ha poi fatto riferimento alle urgenze della città: dalla manutenzione del verde pubblico alla gestione degli incendi, dalla sicurezza della Festa della Bruna alle questioni sociali, occupazionali e infrastrutturali. «Abbiamo tanto da fare, con tanta urgenza», ha ribadito, ricordando i progetti in eredità dalle precedenti amministrazioni, come la ZES e le prospettive legate alla Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo.
Sul fronte politico, Nicoletti ha confermato di aver avviato un dialogo con tutte le forze presenti in Consiglio, ricevendo segnali positivi da Roberto Cifarelli, Enzo Santochirico e Domenico Bennardi. In quest’ottica, ha ritenuto opportuno rinviare la presentazione della giunta e l’elezione del presidente del Consiglio e dei presidenti delle Commissioni consiliari a dopo il 2 luglio, data in cui si celebra la Festa della Bruna.
La seduta è stata dunque aggiornata al 7 luglio in prima convocazione e al 9 luglio in seconda, quando si entrerà nel vivo dell’organizzazione della nuova amministrazione.
Nicoletti ha chiuso l’intervento con un appello alla responsabilità e alla collaborazione: «Costruiamo insieme una città dove politica e cittadinanza possano tornare a camminare fianco a fianco».