La Basilicata si piazza al secondo posto in Italia, dopo la Puglia e prima del Trentino Alto Adige, per l’accesso ai servizi digitali, con un tasso dell’88,5%. Un traguardo significativo, presentato oggi a Metaponto nell’ambito del progetto “Digitale Facile – La Basilicata verso nuove competenze digitali”, promosso dalla Regione con il supporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e finanziato con fondi PNRR per 1,4 milioni di euro, integrati da 600.000 euro regionali.
In un anno sono state erogate quasi 59mila facilitazioni, con oltre 23mila partecipanti, 90 Punti Digitale Facile attivati nei Comuni lucani e 99 corsi attivi con circa 900 presenze settimanali. Il progetto mira a ridurre il divario digitale, soprattutto per anziani, stranieri e cittadini delle aree interne, attraverso un’assistenza diretta e personalizzata per l’utilizzo di SPID, CIE, servizi scolastici e sanitari, home banking e ricerca di lavoro.
In agenda anche due incontri pubblici, a Melfi (24 giugno) e a Matera (25 giugno), dedicati agli strumenti di Intelligenza Artificiale e al loro utilizzo quotidiano. Tra i temi: sicurezza informatica, analisi di dati e documenti, generazione musicale e contenuti multimediali.
L’iniziativa proseguirà fino a dicembre 2025, con l’obiettivo di rendere stabile il servizio oltre la sua scadenza ufficiale. Maggiori informazioni sono disponibili su digitalefacile.regione.basilicata.it.