Presentata nel pomeriggio nel Salone della Parrocchia Addolorata a Matera la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2024 con la proiezione della diretta streaming da Milano.
Ogni anno, nel mese di novembre, la Fondazione Banco Alimentare organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare con il supporto dei partner regionali.
In questa occasione i punti vendita della grande distribuzione che aderiscono all’iniziativa i volontari del Banco alimentare invitano le persone che vanno a fare la spesa a donarne una parte per le persone in difficoltà.
Obiettivo della Colletta alimentare è sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, richiamando i valori della condivisione e della gratuità nella prospettiva educativa del “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
A proposito di solidarietà, il Cardinale di Bologna, sottolinea che il Papa nell’enciclica “Fratelli tutti” la definisce «un modo di fare la storia attraverso piccoli gesti che cambiano la realtà attorno a noi e che educano noi per primi a cambiare». E ricorda le parole di don Giussani come una delle frasi emblematiche per la Colletta: «La gratitudine genera operosità». Perché chi è grato di ciò che ha incontrato si mette in azione e diventa motore di cambiamento, capace di combattere con le armi del bene.
Quest’anno la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare si svolgerà sabato 16 novembre 2024.
L’evento di lancio dell’edizione 2024, promosso dal Centro Culturale di Milano per sottolineare i valori e le ragioni che sostengono il ripetersi, anno dopo anno, dello spettacolo di carità che è la Colletta Alimentare, si svolgerà lunedì 14 ottobre alle ore 18:30, con la partecipazione del poeta Davide Rondoni e del Presidente della Fondazione Banco Alimentare Giovanni Bruno.
La presentazione ha previsto anche i video contributi del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, e di volontari delle passate edizioni della Colletta Alimentare.
A Matera è stato trasmesso in diretta streaming nel salone della Parrocchia Addolorata in Via delle Nazioni Unite, 53.